Con la circolare n. 23 del 28 gennaio 2025 l’INPS ha pubblicato le prime cifre che riguardano aumenti importanti per i benefici economici spettanti agli invalidi civili che sfiorano i 750 euro mensili. Aumenti non solo degli importi base ma anche dei limiti reddituali da non superare per accedere ai benefici
La circolare INPS n. 23 del 28 gennaio 2025 (scarica l’Allegato 2 qui) ha ufficializzato gli importi e i limiti di reddito per il 2025 relativi a pensioni, assegni e indennità destinati a invalidi civili, ciechi civili e sordi: i limiti reddituali sono stati innalzati dell’1,60%; le indennità, che seguono un sistema di calcolo differente, hanno subito un aumento provvisorio del 4,49%.
Il dettaglio degli importi e dei limiti reddituali per ciascuna prestazione:
| Provvidenza | Importo 2025 | Limite di Reddito |
|---|---|---|
| Pensione ciechi assoluti | 363,37 € | 19.772,50 € |
| Pensione ciechi civili assoluti (se ricoverati) | 336,00 € | 19.772,50 € |
| Pensione ciechi civili parziali | 336,00 € | 19.772,50 € |
| Pensione invalidi civili totali | 336,00 € | 19.772,50 € |
| Pensione sordi | 336,00 € | 19.772,50 € |
| Assegno mensile invalidi civili parziali | 336,00 € | 5.771,35 € |
| Indennità mensile frequenza minori | 336,00 € | 5.771,35 € |
| Indennità accompagnamento ciechi civili assoluti | 1.022,44 € | Nessuno |
| Indennità accompagnamento invalidi civili totali | 542,02 € | Nessuno |
| Indennità comunicazione sordi | 267,83 € | Nessuno |
| Indennità speciale ciechi ventesimisti | 229,30 € | Nessuno |
| Lavoratori con drepanocitosi o talassemia major | 603,40 € | Nessuno |
Incremento al milione previsto dalla L. n. 448/2001
È vero che gli importi base delle pensioni per invalidità sono esigui. Tuttavia, esistono strumenti che consentono a un invalido di incrementare l’importo fino a raggiungere una pensione di quasi 750 euro al mese nel 2025.
Si tratta del vecchio incremento al milione introdotto dal Governo Berlusconi con l’art. 38, comma 4 della Legge 28 dicembre 2001, n. 448.
I benefici incrementativi sono concessi ai soggetti dai 18 ai 67 anni che risultino invalidi civili totali o sordomuti o ciechi civili assoluti titolari di pensione o che siano titolari di pensione di inabilità di cui all’articolo 2 della legge 12 giugno 1984, n. 222.
Gli invalidi civili totali che quest’anno percepiranno 336 euro di pensione di invalidità, avranno diritto a un massimo di 747,84 euro poiché a questa si aggiungerà una quota fissa pari, da quest’anno, a 411,84 euro mensili. Si tratta, come detto, di un importo massimo che diminuisce con l’aumentare dei redditi (comprensivi di pensione) personali e poi coniugali fino ai limiti reddituali previsti e indicati in tabella:
| Anno | Maggiorazione sociale annua | Trattamento minimo annuo | Assegno sociale annuo | Limite personale (trattamento minimo annuo + maggiorazione sociale annua) | Limite coniugale (limite personale + assegno sociale annuo) |
|---|---|---|---|---|---|
| 2025 | 1.877,72 € | 7.844,20 € | 7.002,97€ | 7.844,20€+1.877,72€ = 9.721,92 € | 9.721,92€+7.002,97€ =16.724,89 € |
Maggiorazione disposta dalla L. n. 388/2000
L’articolo 1, comma 177, della legge di Bilancio 2025 ha prorogato fino al 2026 l’incremento per le pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo introdotto dall’articolo 1, comma 310, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.
La misura percentuale dell’incremento è pari a +2,2% per l’anno 2025 e a +1,3% per l’anno 2026.
Pertanto, contestualmente alle operazioni di rivalutazione delle pensioni, si è provveduto a riconoscere tale incremento, ove spettante, nella percentuale prevista per l’anno 2025, come riportato nella tabella sottostante.
INCREMENTO MASSIMO MENSILE (art.1, comma 310, legge n. 197/2022, come modificato dall’art. 1, comma 177, della legge di Bilancio 2025):
| Trattamento Minimo | % incremento | Incremento massimo riconosciuto | Importo massimo riconosciuto |
|---|---|---|---|
| 603,40 € | 2,2% | 13,27 € | 616,67 € |
In base all’Art. 70, comma 6, L. n. 388/2000 tale maggiorazione di 13,27 euro prevista per le pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo INPS è, altresì, concessa per tredici mensilità della pensione di invalidità o dell’assegno di invalidità a favore di invalidi civili, ciechi civili e sordomuti con età inferiore a sessantacinque anni, a condizione che la persona titolare:
a) non possieda redditi propri per un importo pari o superiore all’ammontare annuo complessivo dell’assegno sociale che, dal 1° gennaio 2025, sale a 538,69 euro mensili, e della predetta maggiorazione;
b) non possieda, se coniugata, redditi propri per un importo pari o superiore al predetto limite di reddito personale, né redditi, cumulati con quelli del coniuge (non legalmente ed effettivamente separato), per un importo pari o superiore al limite costituito dalla somma dell’ammontare annuo dell’assegno sociale comprensivo della predetta maggiorazione (€ 538,69 + € 13,27 = € 551,96 mensili × 13 mensilità = € 7.175,48 annui) e dell’ammontare annuo del trattamento minimo delle pensioni a carico del Fondo pensioni lavoratori dipendenti che, per l’anno 2025 aumenta a 603,40 euro mensili, secondo l’articolo 1, comma 310, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.
Limiti reddituali anno 2025 che danno diritto alla maggiorazione:
| Anno | Pensionato solo | Pensionato coniugato | Importo mensile della maggiorazione |
|---|---|---|---|
| 2025 | € 7.002,97 (importo annuo assegno sociale) + € 172,51 (aumento per 13 mensilità) = € 7.175,48 | € 7.175,48 (importo annuo assegno sociale comprensivo di maggiorazione) + € 603,40 (pensione minima) = € 7.778,88 | € 13,27 |